Quanti anni vi date?
Qualche giorno fa facevo un discorso da bar con un barista (non è forse il massimo fare un discorso da osteria con un oste?), probabilmente un discorso che ogni generazione di uomini, le donne non credo, fa: insomma si diceva che abbiamo un'età, quella tra gli 'enta e gli 'anta, in cui si pensa a quando si era ragazzini o adolescenti e si guardavano quelli della nostra attuale età e li si vedevano vecchi vecchi vecchi... stranamente non abbiamo mai ricordi di quanto vecchi si valutassero quelli vecchi per davvero, mentre noi ora non ci sentiamo così anziani, anzi ancora giovincelli.
Nel fare certi discorsi profondi mi viene chiesto:“ma te quanti anni hai?” ed io come sempre per rispondere a questa domanda faccio, credo, la figura di Homer Simpson che medita con il suo unico neurone che conta mentre le altre cellule dicono “birra, Birra, BIRRA”: io per rispondere alla mia età devo sempre pensarci un po' perchè non me la ricordo mai d'acchito, devo sempre pensare all'anno di nascita e poi fare i conti...ogni tanto sparo nel mezzo sbagliando magari di un anno o due. Non mi dispiace affatto che la mia mente vaghi in questa maniera perchè significa per me che gli anni che scorrono non sono una cosa cui pensare, tanto meno un patema... per lo meno adesso.
Insomma ci devo riflettere, ma come darmi torto? E' chiaro che son confuso: proprio lo stesso giorno dopo il bar e l'ufficio sono andato a correre sotto la pioggia, incappucciato nella mantellina: a due km dalla fine smette di piovere ed io tolgo il cappuccio, slaccio la mantellina fino al collo e lascio a 'mo di vela la mantella che si gonfia dietro di me nel vento autoprodotto dalle mie falcate. Alzo le mani alle spalle e vado avanti così per un po' simolando un supereroe volante, non so bene quale se Sperman, Superpippo, o CapitanVentosa in ordine di cretinaggine (facevo anche il rumore del vento come il giallo persnaggio televisivo)... quanti anni dovrei darmi? intendo l'età... quelli di ricovero psichiatrico sarebbero troppi.
p.s. sto leggendo "il signor malaussene": avevo letto altro di Pennac ma questo è davvero incredibile, è un libro che potrebbe contenere le citazioni da usare per tutta una vita!
Qualche giorno fa facevo un discorso da bar con un barista (non è forse il massimo fare un discorso da osteria con un oste?), probabilmente un discorso che ogni generazione di uomini, le donne non credo, fa: insomma si diceva che abbiamo un'età, quella tra gli 'enta e gli 'anta, in cui si pensa a quando si era ragazzini o adolescenti e si guardavano quelli della nostra attuale età e li si vedevano vecchi vecchi vecchi... stranamente non abbiamo mai ricordi di quanto vecchi si valutassero quelli vecchi per davvero, mentre noi ora non ci sentiamo così anziani, anzi ancora giovincelli.
Nel fare certi discorsi profondi mi viene chiesto:“ma te quanti anni hai?” ed io come sempre per rispondere a questa domanda faccio, credo, la figura di Homer Simpson che medita con il suo unico neurone che conta mentre le altre cellule dicono “birra, Birra, BIRRA”: io per rispondere alla mia età devo sempre pensarci un po' perchè non me la ricordo mai d'acchito, devo sempre pensare all'anno di nascita e poi fare i conti...ogni tanto sparo nel mezzo sbagliando magari di un anno o due. Non mi dispiace affatto che la mia mente vaghi in questa maniera perchè significa per me che gli anni che scorrono non sono una cosa cui pensare, tanto meno un patema... per lo meno adesso.
Insomma ci devo riflettere, ma come darmi torto? E' chiaro che son confuso: proprio lo stesso giorno dopo il bar e l'ufficio sono andato a correre sotto la pioggia, incappucciato nella mantellina: a due km dalla fine smette di piovere ed io tolgo il cappuccio, slaccio la mantellina fino al collo e lascio a 'mo di vela la mantella che si gonfia dietro di me nel vento autoprodotto dalle mie falcate. Alzo le mani alle spalle e vado avanti così per un po' simolando un supereroe volante, non so bene quale se Sperman, Superpippo, o CapitanVentosa in ordine di cretinaggine (facevo anche il rumore del vento come il giallo persnaggio televisivo)... quanti anni dovrei darmi? intendo l'età... quelli di ricovero psichiatrico sarebbero troppi.
p.s. sto leggendo "il signor malaussene": avevo letto altro di Pennac ma questo è davvero incredibile, è un libro che potrebbe contenere le citazioni da usare per tutta una vita!
3 commenti:
eheheh...
io dalla mia parte ho il fatto che la gente vedendomi pensa sempre che io abbia meno di 25 anni, quindi credo che in effetti non sono vecchio come potrebbe far pensare la mia carta d'identità.. sicuramente non a livello estetico! :P
però devo dire che anche per il resto non solo mi sento giovane io, ma mi vedono giovane anche gli altri, visto che quando esco faccio ancora le mie serate brave come quando ero ragazzino e quando vedo gente che non vedevo da anni si stupiscono sempre tutti di ritrovarmi identico a prima (fisicamente e come modo di prendere la vita).
io in realtà sono cambiato e sono anche invecchiato (anche se forse sarebbe meglio dire cresciuto) un pochino, ma mi consolo sempre confrontandomi con quelli di qualche anno più piccoli. marco diceva che non possiamo sapere se quando a noi i 30-35enni ci sembravano dei vecchi, loro si sentivano ancora giovani, ma io ora posso vedere se sono giovane o no confrontandomi con i 25enni e mi accorgo che in effetti ci sono un sacco di 25enni che sono già vecchi dentro, vecchi più di me che ne ho 30 passati. Molta gente, secondo me, tende a calarsi nei panni di quello che socialmente sarebbe normale essere alla sua età (che poi questa idea dipende dalla cultura, dallo schieramento politico, dalla classe sociale e dalla religione in cui vive..) e in questo modo si deprime e fa una vita di merda, quindi è ovvio che sembra vecchio!
allora, magari quando io avevo 20-25 anni e i 30-35enni mi sembravano vecchi, probabilmente era perchè i pochi 30enni come me di allora mi sembrava avessero 20-25 anni come me. :P
p.s. ho letto i primi 3 libri del sig malaussene ed in effetti sono incredibili!
ah come ha ragione il nostro pikkio bohemien: ho sempre ammirato questo stile di vita.
io me lo ricordo..senza offesa x nessuno che ha già fatto i 30..ma i 30enni mi parevano già dei vecchi..ahahahahahah XDD
no dai..non ti danno la mia età pikkio...forse un 23 ahahahah XDD
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